Con il termine babywearing ci si riferisce a quei genitori che scelgono di utilizzare i marsupi e le fasce per neonato per uscire con i loro bambini, in alternativa all’uso di carrozzine e passeggini.
Assolutamente si, essendo dotati di una struttura idonea ad accogliere il neonato. Inoltre sono consigliati in quanto favoriscono l’importantissimo contatto “pelle a pelle” con la mamma e il papà, rassicurando il bebè.
Come diversi studi hanno recentemente dimostrato, per un neonato stare a contatto con il petto della mamma o del papà rappresenta una tappa fondamentale per il suo sviluppo psicofisico, garantendogli non solo una sensazione di sicurezza, ma anche di calore e di protezione del tutto simile a quella provata quando ancora si trovava all’interno del grembo materno.
Per questo motivo i marsupi per neonati sono sicuramente una delle cose che non può mancare in una casa in cui sia appena arrivato un bimbo da accudire, non solo per una questione di comodità per i genitori, ma anche per la tranquillità e il benessere dei più piccoli.
La principale differenza tra una fascia e un marsupio si trova nella struttura: infatti le fasce sono devi veri e propri supporti di tessuto, che non presentano ganci, zip o fibbie e che vanno annodati in modi precisi per sorreggere il vostro bambino.
Sicuramente il marsupio, perché essendo le fasce porta bebè fabbricate in cotone o comunque in tessuto elasticizzato, a lungo andare, man mano che il peso del neonato aumenta, tendono ad allentarsi, diventando scomode sia per il genitore che per il bambino.
Non c’è un vero e proprio limite di età, ma piuttosto di peso. Essendo tutti i marsupi dotati di fibbie regolabili, sono pensati per accompagnare il vostro bambino durante la sua crescita, grazie anche alla forma strutturata pensata per sorreggere correttamente anche i neonati più pesanti. Dunque ci sono modelli che arrivano a sorreggere anche bambini di 15-20 Kg.
Quello di uscire di casa velocemente senza portarsi dietro ingombri inutili: chi ha un bimbo piccolo in casa sa bene che uscire di casa anche per fare delle commissioni veloci diventa piuttosto impegnativo se pensiamo all’apertura e alla chiusura di carrozzina e passeggino ogni volta che si entra e si scende dalla macchina.
Inoltre per gli sportivi e per gli amanti delle passeggiate all’aria aperta diventano l’ideale, perché consentono di andare in qualsiasi posto, avendo sempre il proprio bambino protetto e al sicuro.
Con un marsupio invece queste “grandi manovre” si possono dimenticare. Basterà infilare il bambino nel vostro supporto porta bebè ed uscire per le vostre commissioni: vostro figlio si sentirà caldo, protetto e ben sorretto, mentre voi avrete le braccia libere e dunque maggiore libertà di movimenti.
I marsupi di ultima generazione hanno il grande vantaggio di essere ergonomici: essi favoriscono dunque non solo una corretta distribuzione del peso su schiena, spalle e busto del genitore, ma soprattutto su colonna vertebrale e anche del vostro bambino.
- I marsupi classici sono caratterizzati da uno schienale rigido e una base stretta, non presentano una cintura addominale per il genitore e di solito sono caratterizzati da spallacci incrociati. Inoltre non possono essere utilizzati sin dai primi mesi di vita e il peso minimo consigliato si aggira di solito intorno ai 5 Kg.
- I marsupi ergonomici sono caratterizzati da uno schienale morbido in grado di accogliere il bambino in modo corretto, da una seduta larga che permette una corretta divaricazione delle gambine che non vada a sovraccaricare né la colonna vertebrale né l’anca del bambino. Inoltre la presenza di spallacci imbottiti e di una cintura di aggancio addominale per l’adulto garantisce una distribuzione del peso più omogenea, che non affatica l’adulto. Inoltre può essere utilizzato sin dalla nascita, con l’ausilio degli appositi riduttori in dotazione, fino ai 15 Kg circa di peso.
Sicuramente la prima cosa da prendere in considerazione nella scelta di un marsupio per neonato è che questo abbia tutti quegli elementi che lo rendono ergonomico, sia per il sostegno della schiena del genitore, ma soprattutto per il benessere del bambino. Altro fattore da non tralasciare è la presenza di sistemi di aggancio regolabili, che sono una caratteristica che hanno tutti i modelli che si trovano sul commercio, grazie ai quali si potrà regolare la lunghezza degli spallacci, facendo aderire questi ultimi alle spalle e garantendo la perfetta aderenza della zona dorsale al marsupio.
Ovviamente si, prima di acquistare un marsupio per neonato andate sempre a controllare la qualità dei materiali e dell’imbottitura. E’ fondamentale che questi siano atossici, traspiranti e lavabili, per diversi motivi: in primo luogo perché il bambino, quando si troverà all’interno del marsupio, reagirà ai cambiamenti climatici prima di chi lo trasporta: il contatto pelle a pelle con il genitore sarà già di per sé una fonte di calore naturale, che aggiunta all’imbottitura del marsupio, manterranno al caldo il vostro bambino nelle stagioni più fredde.
Regolatevi sempre in base alla temperatura esterna. Si consiglia vivamente però, soprattutto nelle stagioni primaverili ed estive, di non vestire in modo eccessivamente pesante il bebè e di controllare sempre che vi abbia spazio sufficiente attorno al viso, così da assicurare una corretta aerazione.
Un modo efficace per controllare che il bambino non stia soffrendo né il caldo né il freddo è innanzitutto controllargli il colore delle guance e verificare che non siano arrossate, ma ancor più sicuro è inserire la vostra mano dietro il collo del neonato, nella parte superiore della schiena, assicurandosi che non stia sudando.
Ovviamente dalla presenza di ganci di sicurezza a supporto del bambino: le fibbie di aggancio devono essere perfettamente chiuse e solitamente sinonimo di una corretta chiusura è il “clack” di avvenuto fissaggio.
Visto che i marsupi per neonati sono pensati per essere utilizzati sin dal primo mese di vita, con l’aggiunta di specifici riduttori, e per tutto il primo anno di vita del bambino, se parliamo in termini peso dai 3,5 Kg fino ai 15-20 Kg circa, ciò vuol dire che il bambino vi crescerà dentro e che per forza di cose dovrà presentare un sistema di regolazione.
I marsupi di qualità solitamente possiedono un doppio sistema di regolazione sia in lunghezza che in larghezza: questo può essere incorporato nelle cinture e nelle fibbie che collegano la struttura allo schienale, oppure può far parte del marsupio stesso. Infatti alcuni modelli sono apribili e al loro interno ci sono delle fibbie che si fanno scorrere fino all’altezza idonea all’età del proprio bambino.
Per i neonati di un mese o poco più, e che non sono in grado di sorreggere ancora la testa autonomamente, è obbligatoria la posizione fronte-mamma, ovvero con il bambino rivolto verso il petto del genitore.
Questo è importante sia da un punto di vista fisico, perché in questo modo il bambino avrà un corretto sostegno di testa, collo, colonna vertebrale e anche, sia da un punto di vista psicologico. Infatti il neonato in questa posizione sarà rassicurato dal contatto pelle a pelle con la madre, dal battito cardiaco che sentirà e potrà poggiare la testa sul petto del genitore, sentendosi protetto dall’esterno.
La posizione fronte-strada è quella pensata per i neonati dai quattro mesi in su, che sappiano tenere la testa sollevata e le spalle verticali. I bambini di questa fascia d’età gradiscono parecchio la posizione fronte-strada perché permette loro di guardare il mondo che li circonda e di muovere liberamente braccia e gambe, ma con la sicurezza di essere sempre a stretto contatto con un genitore.
A prescindere dal modello che abbiate scelto di acquistare, la prima regola da seguire per mettere il vostro bambino nel marsupio è quella di sedersi.
Una volta seduti verificare che il marsupio si agganciato agli spallacci e che una delle fibbie di aggancio laterali sia chiusa. Dopodiché dovrete inserire il bambino dal lato aperto, tenendolo saldamente mentre lo si metterà a cavalcioni della base del marsupio e mentre si faranno passare le sue braccia nelle apposite aperture. Una volta effettuate queste operazioni, chiudete la fibbia laterale che era rimasta ancora aperta ed eventuali altri agganci di sicurezza.
Prima di iniziare a camminare con il neonato nel marsupio verificate con attenzione che tutte le fibbie siano chiuse correttamente e che il marsupio non sia né troppo largo né troppo stretto, così da poterlo utilizzare in tutta sicurezza e in pieno comfort, sia per voi che per il neonato.
Per togliere il bambino dal marsupio basterà effettuare un’operazione opposta a quella eseguita per inserirlo, ovvero sedersi, sostenere il neonato saldamente e solo dopo aver fatto ciò potrete sganciare le fibbie d’aggancio e togliere gli spallacci. Infine dovrete aprire anche la chiusura posta sul vostro girovita e sfilare il bambino dal marsupio.
Il fatto che un marsupio porta neonati sia fatto di materiali di qualità, traspiranti e lavabili è uno degli elementi più importanti da valutare prima dell’acquisto. Prima di tutto perché i bambini così piccoli hanno una pelle molto delicata e un sistema immunitario in formazione, pertanto un marsupio costituito da tessuti nocivi e non traspiranti potrebbe causare diversi problemi allergici.
Innanzitutto, se volete verificare la qualità dei tessuti di un marsupio porta bebè, basterà andare a leggere le informazioni del modello che vi interessa sul sito del marchio che lo produce o di qualsiasi rivenditore autorizzato, o ancor più semplicemente sull’etichetta interna del prodotto stesso.
Vi consigliamo di prediligere un modello in cotone, meglio ancora se cotone biologico. Ma ovviamente ci sono in commercio anche marsupi in poliestere o altri tessuti tecnici, simili a quelli usati per gli zaini da trekking per intenderci, che possono considerarsi ugualmente di qualità sotto altri punti di vista.
Il cotone è un materiale ideale per stare a contatto con la pelle dei bambini, essendo anallergico e traspirante allo stesso tempo. In secondo luogo è risaputo che i neonati tendano a mettere in bocca tutto ciò che è di loro interesse: soprattutto nella posizione fronte-strada potrebbe capitare vedere il vostro bambino mordicchiare la sommità del marsupio con gusto! Ecco quindi che il discorso dei tessuti diventa un fattore di scelta fondamentale.
La prima cosa da fare prima di pulire il marsupio che avete acquistato è di verificare le esatte istruzioni di lavaggio riportate nell’etichetta interna al prodotto stesso. Se il marsupio che avete scelto è interamente in tessuto, senza componenti in plastica, potrete tranquillamente lavarlo in lavatrice a basse temperature; se invece avete scelto un modello più “tecnico“, imbottito e con numerose componenti in plastica, consigliamo il lavaggio a mano in acqua fredda: basterà lasciarlo ammollo con un sapone delicato, magari antibatterico e risciacquare bene.
I marsupi porta bebè non richiedono particolari operazioni di manutenzione, essendo molto robusti e pensati per essere utilizzati quotidianamente. L’unica accortezza che bisognerebbe avere è quella di controllare con attenzione l’eventuale presenza di parti scucite o danneggiate e soprattutto che tutte le fibbie di aggancio siano integre, per non rischiare che il marsupio si apra all’improvviso e che il vostro bambino cada per terra.
Dando uno sguardo sul web, sono davvero tante le marche di marsupi per neonati presenti sul commercio, quindi attraverso questo articolo vogliamo guidarvi nella scelta, indicandovi quelle che sono da considerarsi le migliori, soprattutto per la produzione di marsupi ergonomici.
Le aziende produttrici di marsupi per neonati che sono particolarmente apprezzate da coloro che si affacciano al mondo del baby wearing sono: Ergobaby, BabyBjorn, Chicco, Stokke, Boba, Cybex, Manduca e molte altre ancora. Queste spiccano più delle altre per numero di modelli prodotti, che comprende non solo marsupi, ma anche le fasce di cui abbiamo parlato all’inizio di questo articolo.
Ergobaby è un’azienda americana con sede a Los Angeles, leader mondiale nella produzione di marsupi per neonati. I loro prodotti, come si evince dal nome stesso dell’azienda, hanno come punto di forza appunto l’ergonomia, presente in ognuno dei sei modelli da loro brevettati.
BabyBjorn è un’azienda svedese di prodotti perla prima infanzia che nasce nel 1961 e che oggi ha saputo espandersi a livello mondiale. La loro priorità è quella di offrire prodotti di qualità, sicuri e allo stesso tempo innovativi.
Assolutamente si, e sono anche molto validi. Sappiamo che Chicco è un marchio tutto italiano che dal 1956 si distingue nel settore del “baby care”. Tra gli innumerevoli prodotti da loro creati, che comprendono passeggini, culle, abbigliamento, accessori per pappa e bagnetto, giocattoli, da qualche anno ci sono anche i marsupi porta bebè, che non hanno nulla da invidiare ad altre aziende straniere.
L’azienda Stokke, che nasce in Norvegia nel 1932 e distribuisce in tutto il mondo prodotti per l’infanzia, dai passeggini ai seggioloni, dai marsupi ai seggiolini auto, fino all’arredamento per le camerette, ha saputo creare marsupi e fasce per neonato davvero di ottima qualità e tutti ergonomici. Non a caso il loro motto è ergonomicità, esclusività e funzionalità.
Sicuramente il fatto di essere stati pensati e creati da una coppia che li ha testati in primis sui propri figli: il marchio Boba nasce appunto dall’idea di due genitori americani che lasciano il Colorado nel 2007 con i loro due bambini per avviare un business nel mercato del babywearing e non solo: proprio il fatto di avere una famiglia numerosa e la necessità di spostarsi agevolmente, rende i loro marsupi porta bebè prodotti di estrema comodità, pratici e sicuri.
Si. Dal 2014 la società tedesca CYBEX si è imposta sul mercato del babycare con svariati prodotti, tra cui seggiolini auto, marsupi, mobili per bambini e passeggini, tutti estremamente sicuri e alla moda. Il marchio Cybex ha brevettato quattro diversi tipi di marsupi, per accontentare le esigenze dei genitori.
I marsupi prodotti da Manduca, azienda australiana divenuta leader in Europa e nel mondo, sono interamente fatti con materiali ecologici, anallergici e dermo-protettivi, per il benessere sia dei bambini che di chi li porta.
Diciamo che i prezzi sono piuttosto variabili, partendo da un minimo di circa 50 euro fino ad arrivare anche oltre i 300 euro. Questa differenza dipende da fattori come il tipo di struttura, il fatto che un modello sia ergonomico o meno, dal tipo di tessuto utilizzato, dal design e anche dal marchio che lo ha prodotto.
In questa tabella verranno riportate le marche di cui abbiamo appena parlato, suddivisi per fascia di prezzo, così da permettervi di avere un’idea ancor più chiara su quanto può costare un marsupio per neonato:
MARCHE | PREZZI |
---|---|
Ergobaby | da 90 a 360 euro circa |
BabyBjorn | da 50 a 240 euro circa |
Chicco | da 40 a 140 euro circa |
Stokke | da 65 a 200 euro circa |
Boba | da 97 a 190 euro circa |
Cybex | da 60 a 310 euro circa |
Manduca | da 75 a 150 euro circa |